Scienze dell'Educazione | SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
Scienze dell'Educazione SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
Presidente del Consiglio Didattico: NOTO Maria Anna
Il Consiglio didattico è la struttura preposta al coordinamento didattico di uno o più corsi di laurea appartenenti ad una stessa classe e/o dei corsi di laurea magistrale ad essi ricollegabili, nel rispetto delle competenze e delle indicazioni dei Dipartimenti che concorrono alla loro organizzazione.
Statuto d'Ateneo, art. 38.
Struttura | DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE |
---|---|
Anno Accademico | 2019/2020 |
Tipo di Corso | CORSO DI LAUREA |
Normativa | D.M. 270/2004 |
Anni | 3 |
Crediti | 180 |
Classe | L-19 - Classe delle lauree in Scienze dell'educazione e della formazione |
Corso di Studio | Sito Web |
Il Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione (L-19) ha lo scopo di permettere allo studente di raggiungere la qualifica di educatore (oggi riconosciuta solo a chi abbia una laurea L19) fornendogli tutte le conoscenze e competenze per rispondere ai i bisogni educativi di una società n trasformazione e di misurarsi con differenti platee di domanda educativa: primissima infanzia, disagio minorile, educazione degli adulti e formazione continua, integrazione di migranti, sostegno alle competenze cognitive e relazionali nell'età avanzata.
Il piano di studi permette di formare un laureato versatile, ben introdotto alle scienze umane di base (pedagogia, didattica, psicologia, scienze sociali e del territorio, antropologia, storia, filosofia, saperi letterari e linguistici...), ma anche già dotato di esperienze pratiche in situazioni educative tipiche attraverso tirocini e altre forme di interazione tra Università e territorio. Viene particolarmente curata nel corso la preparazione anche etica e deontologica dell'educatore, specialista nella costruzione di relazioni che aiutino l'inclusione, nonché la crescita di relazioni comunicative tra persone e generazioni.
Organizzazione del corso
A partire dall'anno accademico 2019-20 il Corso è organizzato in due curricoli, "Educatori Professionali Socio-Pedagogici" e "Educatori nei Servizi per l'Infanzia".
Ogni curriculum prevede un massimo di 20 insegnamenti (compreso l'esame libero) da un minimo di 5 a un massimo di 12 CFU. Sono inoltre previsti per entrambi i percorsi un laboratorio di lingua inglese da 5 CFU finalizzato al conseguimento di una competenza linguistica pari al livello B1 ed un laboratorio di attività informatiche per l'educazione di non meno di 2 CFU e un tirocinio formativo esterno di non meno di 6 CFU da svolgersi a partire dal secondo anno presso Enti convenzionati con il Corso di Studi sotto la direzione di un tutor interno scelto tra i docenti. Il Corso prevede anche insegnamenti opzionali erogati in lingua inglese.
Il curriculum "Educatori Professionali Socio-Pedagogici" offre un ampio ventaglio di discipline funzionali alla progettazione educativa, soprattutto nelle aree a rischio dell'adolescenza e della prima età adulta, con specifici approfondimenti sui temi dell'inclusione e della lotta allo svantaggio sociale e alla povertà educativa da un lato, la promozione culturale e le funzioni di tutoring e mentoring per migliorare l'apprendimento d'altro lato. Esso dà anche la possibilità di trovare impiego in base alla qualifica di Educatore Professionale Socio-Pedagogico, ed è strutturato in modo adeguato da poter offrire tutti i requisiti curricolari per entrare nelle lauree magistrali che portano alla qualifica di pedagogista.
Il curriculum "Educatori nei servizi per l'infanzia" offre un ampio ventaglio di discipline funzionali alla progettazione educativa, con una prevalenza delle discipline specificamente curvate sulla cura dell'infanzia da 0 a 3 anni e sulle pratiche di gestione dei servizi per l'infanzia. Le discipline e l'organizzazione interna del curriculum sono pienamente conformi al DM 378/2018, le cui indicazioni costituiscono condicio sine qua non per la qualifica di educatore per i servizi di infanzia 0-3 anni, servizi che costituiscono lo sbocco lavorativo naturale per gli studenti di questo curriculum.
I ruoli professionali corrispondono alla declaratoria dell'ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione dei Lavoratori) e ai profili definiti dall'AIF (Associazione Italiana Formatori) e fanno riferimento alla Categoria 3 "Professioni Tecniche" -3.4 "Professioni tecniche nei servizi pubblici e alle persone": "Tutori, istitutori e insegnanti nella formazione professionale ed assimilati" della classificazione delle professioni dell'ISTAT.
In particolare il corso di laurea triennale prepara alle professioni di:
Formatori ed esperti nella progettazione formativa e curricolare;
Consiglieri dell'orientamento;
Tutor, istitutori, docenti nella formazione professionale ed assimilati;
Tecnici dei servizi di informazione e di orientamento scolastico e professionale;
nonché, per il solo curriculum "Educatori nei servizi per l'infanzia":
- Educatori per asili nido e comunità' familiari;
- Animatori per l'infanzia.
Lo sbocco naturale del corso di laurea in Scienze dell'Educazione sono le Lauree Magistrali di Scienze pedagogiche e di altre discipline educative (classi LM-50, LM-57, LM-85, LM-93). Di esse, due sono attivate presso il Corso di Studi, la Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche (LM-85) e la Laurea Magistrale in Educatore Professionale ed Esperto della Formazione Continua (LM-57).
Educatore professionale socio-pedagogico |
---|
Funzione nel contesto lavorativo |
Il Corso di Laurea forma la figura di Educatore professionale socio-pedagogico recentemente riconosciuta a livello legislativo. Tale figura di Educatore è un professionista di livello intermedio competente sul piano della progettazione, attuazione, gestione e valutazione di interventi educativi e formativi nei servizi e nei sistemi pubblici e privati di educazione e formazione rivolti a tutte le fasce di età. Concorre, inoltre, alla progettazione dei suddetti servizi e sistemi. Si occupa anche di azioni educative rivolte a singoli soggetti. L' Educatore professionale socio-pedagogico opera professionalmente, in autonomia ma solitamente in collaborazione con altre figure professionali coinvolte nell'educazione e formazione di minori o adulti (insegnanti, educatori professionali socio-sanitari, psicologi, assistenti sociali, ecc.) nei seguenti ambiti: educativo e formativo; scolastico; socio-assistenziale, limitatamente agli aspetti socio-educativi; nei servizi e presidi socio sanitari e della salute, limitatamente agli aspetti socio-educativi; della genitorialità e della famiglia; culturale; giudiziario; ambientale; sportivo e motorio; dell'integrazione e della cooperazione internazionale. |
Competenze associate alla Funzione |
- Conoscenze e competenze pedagogico-progettuali, metodologico-didattiche, comunicativo-relazionali, organizzativo-istituzionali, statistiche e valutative al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione dalla prima infanzia all’età adulta destinati a singoli o a gruppi; - Conoscenze culturali per l’analisi della realtà sociale, culturale e territoriale all’interno della quale operano i servizi educativi; - Conoscenze e competenze relative all’osservazione, interpretazione e valutazione dei contesti e per la rilevazione dei bisogni educativi e formativi; - Competenze relazionali e comunicative, in forma scritta e orale, per la gestione delle dinamiche affettivo-relazionali della persona e dei gruppi in formazione; - Competenze per l’utilizzo delle nuove tecnologie in attività di educazione e formazione; - Competenza nell’uso di strumenti informatici e programmi statistici, necessari per la raccolta e la elaborazione di dati; - Capacità di collaborare in modo efficace in una equipe educativa e interprofessionale; - Capacità di mantenersi aggiornato e contribuire alla ricerca in ambito educativo. |
Sbocchi Professionali |
- strutture pubbliche e private e del terzo settore che gestiscono e/o erogano servizi educativi che affiancano la scuola. - servizi di educazione volti alla conoscenza, alla salvaguardia e alla valorizzazione dei beni culturali e museali nonché all'educazione ambientale; - servizi educativi per lo sviluppo di comunità territoriali e per la cooperazione internazionale; - servizi educativi per la tutela del benessere, la prevenzione del disagio e l'inclusione sociale di gruppi svantaggiati e di minoranze di ogni tipo; - servizi per gli anziani e servizi geriatrici. - prosecuzione degli studi nei corsi di laurea magistrale che conferiscono la qualifica di pedagogista. |
Educatore nei servizi per l'infanzia |
---|
Funzione nel contesto lavorativo |
Il Corso di Laurea forma la figura di Educatore dei servizi educativi per l’infanzia previsto dalla normativa vigente. Tale figura di Educatore è un professionista di livello intermedio in grado di svolgere con propria responsabilità attività di educazione e cura di bambini/e nella fascia di età 0-3 anni e di relazionarsi con le loro famiglie. Progetta e realizza, anche in collaborazione con altre figure professionali, iniziative finalizzate alla socializzazione, allo sviluppo delle capacità creative e alla promozione di percorsi di autonomia per i bambini e di accoglienza delle famiglie (attività di gioco e di animazione, attività di informazione per gli adulti, attività anche in chiave multiculturale). Accoglie nelle strutture genitori e altre figure di riferimento per i bambini/e con i quali instaura una relazione e a cui offre informazioni e attività di formazione relative all’educazione nella prima infanzia. |
Competenze associate alla Funzione |
Conoscenze e competenze pedagogico-progettuali, metodologico-didattiche, comunicativo-relazionali, organizzativo-istituzionali, statistiche e valutative al fine di progettare, organizzare e valutare interventi e attività educativi per la prima infanzia; - Conoscenze e competenze relative all’osservazione, interpretazione e valutazione dei contesti di vita, culture, pratiche e scelte di cura e di educazione delle famiglie e per la rilevazione dei bisogni educativi e formativi della prima infanzia, anche con riguardo all’identificazione di condizioni di rischio, ritardo, disagio e disturbo nello sviluppo infantile; - Conoscenze e competenze relative al sostegno alla genitorialità e alla promozione delle relazioni con le famiglie; - Capacità di riconoscere e promuovere competenze emotive, cognitive, senso-motorie, relazionali, simboliche, comunicative proprie della prima infanzia; - conoscenze e competenze relative alle metodologie educative nella prima infanzia, con particolare riguardo all’esperienza del gioco e alle diverse modalità di espressione; - Conoscenze culturali per l’analisi della realtà sociale, culturale e territoriale all’interno della quale operano i servizi educativi per la prima infanzia; - Competenze relazionali e comunicative; - Competenza nell’uso di strumenti informatici e programmi statistici, necessari per la raccolta e la elaborazione di dati; - Capacità di collaborare in modo efficace in una equipe educativa e interprofessionale; - Capacità di mantenersi aggiornato e contribuire alla ricerca in ambito educativo. |
Sbocchi Professionali |
L'educatore dei servizi per l'infanzia svolge le sue funzioni professionali nei nidi d'infanzia, micronidi, nelle sezioni primavera e in tutti i servizi educativi per l'infanzia: spazi gioco o ludoteche, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare. |
Insegnanti nella formazione professionale | 3.4.2.2.0 |
Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale | 3.4.5.2.0 |
Tecnici dei servizi per l'impiego | 3.4.5.3.0 |
Ruggero ANDRISANO RUGGIERI |
Maria ANNARUMMA |
Daniela CALABRO' |
Carmelo COLANGELO |
Piera DE LUNA |
Enrica LISCIANI PETRINI |
Emiliana MANNESE |
Giuseppe MASULLO |
Maria Anna NOTO |
Erika Marie PACE |
Fabiana QUATRANO |
Davide Francesco TARIZZO |
Angelo Maria VITALE |
Paola MARTINO |
Piera DE LUNA |
Daniela CALABRO' |
Giuseppina MARSICO |
Maria ANNARUMMA |
Francesco PIRO |
Martina DEL CORVO |
Fabiana MURANO |
Giovanna PILIERO |
Mario PIRONTI |